
Daniel Blendulf
Violoncello
Daniel Blendulf, originario della Svezia, ha studiato violoncello con Torleif Thedéen presso l’Edsberg Musikinstitut di Stoccolma e ha completato i suoi studi sotto la guida di Heinrich Schiff all’Università delle Arti di Vienna. Nel 2006 è stato insignito del titolo di ECHO Rising Star, che gli ha permesso di esibirsi in numerose importanti sale da concerto europee, oltre che alla prestigiosa Carnegie Hall di New York.
Come solista, ha suonato con direttori di fama internazionale quali Gustavo Dudamel, Jesús López Cobos e Andrew Manze. È stato membro del quartetto d’archi Zkvartett, del Mahler Chamber Orchestra e del Lucerne Festival Orchestra sotto la direzione di Claudio Abbado.
Tra i suoi partner di musica da camera si annoverano Amihai Grosz, Janine Jansen e Denis Kozhukhin. Ogni anno si esibisce nei più importanti festival come il Verbier Festival, il Festival di musica da camera di Utrecht, il Røros Festival e lo Sion Festival.
Altri progetti di musica da camera lo portano a suonare regolarmente per esempio al Concertgebouw di Amsterdam, alla Filarmonica di Lussemburgo e alla celebre Wigmore Hall di Londra.
Come direttore d’orchestra ha collaborato con il Tonhalle-Orchester Zürich, il Sydney Symphony Orchestra, il Detroit Symphony, la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra, la Royal Stockholm Philharmonic, l’Orchestra del Swedish Radio, la Camerata Salzburg e il Queensland Symphony Orchestra. È stato direttore principale della Dalasinfoniettan.
Daniel Blendulf suona un violoncello di Vincenzo Panormo risalente al 1791.
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Partecipa ai progetti:
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